lunedì 12 luglio 2010

Che rumore fa la Felicità?

Io non sono una persona felice.
E sento molto silenzio.
Indi per cui poscia, la felicità non deve essere silenziosa...

Farà un rumore tutto suo, io non so quale.
Cioè si, volendo ricordare momenti in cui pensavo di essere felice non è che sentissi violini.
Ma tutto era armonico. Completo, perfetto, non avevo bisogno d'altro, nessuno dei miei pensieri rifuggiva la situazione contingente. Volevo solo essere dov'ero con tutte le mie forze. Lo volevo talmente da essere infinitamente naturale. Fisiologico. Insito in ogni mia fibra.

Stamane mi sono svegliata con la mitica Radio24 in sottofondo e Alessandro Milan citava un blog di un tizio (mi spiace, dovevo ancora bere i miei 3 litri standard di caffè nero e non ho assimilato il nome), blog che in italiano suona più o meno così: Mille attimi fuggenti di felicità.

In pratica l'autore, dopo un divorzio difficile etc ha deciso di aprire un blog per parlare delle piccole gioie quotidiane: un sorriso a uno sconosciuto, la gentilezza di un estraneo, un piccolo traguardo raggiunto (3 vasce in piscina, 1 libro letto, una pennica pomeridiana). Il blog è famosissimo, uno dei più letti al mondo.

E la mia domanda è: MA IO QUANTO SONO STRONZA???!!!
Le mie giornate possono annoverare molte di queste piccole perle.
Ma io francamente non me ne faccio nulla.
Sono abituata a sfidare me stessa da quando sono nata, nessuno ha mai pensato potessi dare meno di quello che davo.
Anzi, ancora davo poco, perché stranamente da me ci si aspetta sempre di più.
Il minimo sindacale mi è negato d'ufficio.

Un bel tramonto? Ok, grazie, bello. Finita li.
Un cucciolo tenerissimo? Mi si commuove tutto il cuore, che mi consuma Kleenex a manetta, ma finita li.
Un successo lavorativo? Scarica di adrenalina. Ma è finita li. C'è già un altro traguardo da attendere.
Un parola gentile? E meno male, visto che io sono gentile ed educata con tutti. Dovrebbe essere la norma; è vero che mi stupisco della correttezza e della gentilezza delle persone, perché è merce sempre più rara, ma non riesco a farne motivo di gioia o di fiducia nel domani.

Che cos'è la felicità?
Sono troppo pretenziosa nel mio essere reietta e sfigata?
Dovrei compiacermi di piccoli, minuscoli gesti fine a se stessi, che l'universo random mi fa giungere?
Io sono felice, senza domande, quando mi sento PREPOTENTEMENTE VIVA.
Per il resto posso provare a essere mediamente serena e rilassata. Che con la felicità non c'entra una pippa.

Mi tormento e torturo perché non mi accontento? Dovrei ricostruire tutto da questi piccoli mattoncini?

A voi basta il sorriso di uno sconosciuto per dare un perché alla vostra giornata?

Che rumore fa la vostra felicità?

19 commenti:

  1. La mia felicità è silenziosa.
    Fatta di tutte quelle piccole cose che a te non dicono niente. Un tramonto, una parola gentile, un sorriso. Ma anche l'alba, una sfumatura di grigio in una giornata nera, il sole fuori dalla finestra anche se sono tappata in ufficio.
    Difficile essere felici a lungo se non si riescono ad apprezzare le piccole cose e le si danno per scontate. Niente è ovvio o dovuto, in questo mondo.

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  2. @Claudia-cipi, sono evidentemente nata con il difetto di fabbrica. Ma penso che si possa godere di queste piccole cose e far si che ci rendano addirittura felici, se tutto è mediamente armonico. Quando ero felice non andava tutto bene, anzi, ero nella cacca fino a sopra la testa, ma avevo con me qualcosa/qualcuno a cui tenevo molto, e questo mi dava la forza di combattere. Non sono una persona esosa, anzi, tutti i giorni mi impegno molto e faccio tutto quello che posso che portare avanti la mia giornata in maniera dignitosa, per non dovermi pentire di aver sprecato del tempo. Ma dopo grandi scossoni, io non riesco a ricominciare dal sole fuori dalla finestra.

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  3. @Claudia-cipi, a essere precisi in quel caso ero felice anche mentre facevo la spesa al super, mi valeva come una cena romantica.

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  4. Non è facile rispondere. Credo che se fossimo in grado di capire in che cosa risiede la felicità, nessuno lo sarebbe più. Forse la felicità consiste proprio nella sua ricerca. E a quella ricerca può anche essere che contribuiscano delle piccole cose. Ad esempio ieri mattina mi sono svegliata e mi sono seduta al tavolo della cucina con la faccia rivolta sul giardino e sulla casa di fronte. C'era il silenzio totale, ad eccezione della televisione del mio vicino di casa: di solito avrei pensato "che due coglioni", ma ieri stavo bene. Ieri captavo tutti i rumori del mondo e mi sembravano tutti armonici e bellissimi (e no non mi sono fatta le canne!!!! :D) Bacio

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  5. Felicita' e' una parola troppo grossa e non credo si possa parlare di uno stato duraturo.
    Piu' che di momenti credo sia fatta di piccoli istanti,troppo veloci per poterne sentire il rumore.
    La felicita' ha un suono?
    Io non credo faccia rumore,credo produca uno sfarfallio rapido dentro di te,e quando passa ti lascia solo il ricordo e la voglia di riprovare al piu' presto quella sensazione.
    Ma per lo piu' temi che non sara' cosi' presto.
    Serenita' e' una bella parola perche' ti da quel senso di rilassatezza continuo e benefico.
    Non sono mai riuscita a sentirmi felice perche' esiste l'alba o perche' c'e' il sole,soprattutto se sono in ufficio.
    Credo di essere una persona abbastanza serena (a parte questo periodo) ma ricordo pochi istanti di felicita': il si' detto a mio marito 12 anni fa, il sentir venir fuori i miei figli dal mio corpo,i loro primi passi... Cose cosi'...
    E mi ritengo fortunata ad averne avuti...
    Se anche la felicita' facesse rumore io continuerei a vivere serena...ma in silenzio.

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  6. buongiorno cara,
    ecco la mia piccola testimonianza in merito all'argomento di oggi.
    15 anni fa pensavo che la vita fosse una lunga cosa triste nella quale godere di pochissimi momenti felici, come cristalli perfetti da conservare e ricordare all'infinito.
    era la mia filosofia suprema.
    adesso sono molto cambiata.
    penso che la felicità sia molto molto simile alla serenità, quando quest'ultima è autentica e non intaccata da ansie e paure.
    purtroppo io ne ho molte, di paure e di ansie, però ci sto lavorando sopra.
    tirando le somme mi ritengo una persona INQUIETA ma tuto sommato felice.
    credo che l'amore faccia miracoli.
    nel lavoro su me stessa ha fatto molto lo yoga, la pratica ma anche tutta la teoria che gli gira attorno, tuttora studio e leggo molto per approfondire.
    certo in teoria è tutto molto sempplice, poi...
    a differenza di una volta sono molto più brava nel godere delle piccole cose, a volte mentre cammino verso casa o mentre bevo un the, o mentre decido cosa mettermi mi salta addosso quella gioia lucente, e magari la giornata è incasinatissima e il lavoro va da schifo, però spunta fuori un sorriso che non so nemmeno io perchè, ed è bellissimo.
    ps anche io pretendo molto, troppo da me stessa, quindi ti capisco benissimo...mi hanno cresciuta così! per quanto possiamo fare, questa cosa credo che ormai ci abbia segnato..
    baci, pa

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  7. La mia felicità è rumorosa. Avete presente il chiasso dei bambini che piangono, urlano e ti parlano nelle orecchie? Ecco....
    Diciamo che è difficile conciliare lo stato di mamma con il lavoro e il resto, ma non potrei vivere senza i nani...
    Capisco però Navigo quando dice che quelle piccole cose non hanno significato. A me piacciono le giornate passate in casa a ridere insieme....ma proprio perchè non sono sola e posso condividre il ricordo con qualcuno. In questo momento, per te, è ovvio che qualsiasi cosa perda di significato perchè (solo per ora... non c'è nessuno che possa giorne con te.
    Ad esempio...se avessi una soddisfazione lavorativa e fossi a festeggiarla con qualcuno che per te conta...sarebbe un momento di felicità!!
    Einstein diceva: Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.

    Penso che questo concetto chiarisca al meglio anche il concetto di felicità!!
    E' solo relativo se rapportato al momento....

    Presto, anche tu sarai di nuovo felice, e un tramonto ti riempirà il cuore.

    L'avere sempre di più, invece, è ambizione....ed è bello che ci sia. Accontentarsi non va bene!!!

    Ti abbraccio. Tvb

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  8. Questo è un argomento complesso, anche faticoso da affrontare con questo caldo...
    Capisco quello che dici, perché anch'io la pensavo come te nella mia "altra" vita. Non sto a parlare di me qui, non è il posto giusto, ma a causa degli eventi che sono capitati nella mia famiglia, per me ora felicità fa rima con serenità. La mia felicità è quindi assolutamente silenziosa, fatta di pace, di routine, del quotidiano. Nessuno scossone e pochi cambiamenti. Che noia vero? Ma io sto bene nella noia, perché se mi annoio vuol dire che va tutto bene, posso rilassarmi e godermi la mia vita e la mia famiglia.

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  9. Difficile trovare qualcosa di più soggettivo. Io quest'anno ho capito che pochissime cose potevano darmi la felicità.
    Si ci sono "cose" che mi rendono felice, ma dura poco. Quelle "cose" sono una sorta di anestetico, così quando finisce l'effetto si torna alla base.

    Ma la felicità quella vera è difficle da trovare, non te la danno nè l'aurora, nè il tramonto, non te la dà un'isola, nè la vittoria di un Mondiale e nemmeno un milione di euro!

    La felicità quella vera, anzi, quella solida, quella della lunga durata te la può dare solo chi ti fa battere il cuore!

    Che rumore fa ? Per ora, non lo so!

    Alessio

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  10. No, normalmente non mi basta un bel tramonto. Come a volte non bastano la risata di mio figlio o un sorriso. Possono aiutarmi, magari farmi star bene, ma chiamarla felicità è lunga.. Altre volte invece, in modo del tutto bipolare, mi sento esplodere di felicità (sì, la mia è deflagrante, visto che ne chiedevi il rumore) anche solo per una telefonata ricevuta. Ancora però non riesco a trovare un algoritmo in queste mie fasi così altalenanti..

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  11. @LTfgg mi hai raccontato un momento di pace e ti ringrazio per averlo condiviso. Stai supportando la mia tesi, che dipende dagli approcci e dal proprio equilibrio. Se stai bene con te stessa, tutto ha un senso. Io non sto bene con me stessa. E quindi alzo tanto polvere.

    @Mamma non basta, la serenità credo basti se hai quei momenti di felicità. Altrimenti ti godi i momenti di serenità, come i rari momenti di felicità. Ma la felicità continua a mancarti. Sono stata molto felice l'anno scorso, ogni momento di felicità aveva come contraltare il suo momento di contrappasso, eppure lo pagavo volentieri. Forse debbo abituarmi al silenzio.


    @pa, anche io ho ondate di euforia, sarà felicità?, però poi passano in fretta e non mi hanno colmata. Sto lavorando molto anch'io su me stessa, forse il problema sta nel fatto chemi sento sola!!
    e da giovane ero molto romantica. Sul pretendere da me medesima non ne parliamo, ricambio l'abbraccio.

    @Bis, hai centrato il punto, è tutta relatività. La mia qualità di vita è migliore ora rispetto a un anno fa, ma un anno fa ero viva e felice.


    @Slela mi sento superficiale a volte. Ma non parlo di noia. Il mio non era una lamentela perché voglio fare su e giù sulle montagne russe. Era proprio un richiamo di quella quotidianità che mi manca e mi rendeva felice. Senza essere straordinaria. E che mancandomi mi ha resa insofferente.

    @Alessio, forse è proprio quel rumore che non sento più. Il mio cuore che batte, e hai ragione al 100%

    @Mamma C, ahahah, eccoci al punto. sarò bipolare???? Alti e bassi, alti e bassi. Vorrei che gli alti durassero 3 secondi di più. Poi arrivi ai confronti e capisci che hai buttato nel cesso tanto roba. E che lui non ha avuto solo un momento di follia, ma che è davvero un pezzo di merda. Alè

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  12. Se hai bisogno di un aperitivo-sbronza-milanese come ho già proposto nel mio blog, chiamami eh! Sono sempre disponibile per queste cose :D
    Ok non fa ridere. Anzi non ridere, che poi sudi e poi ti sto sulle palle! Shhhh respira inspira espira. (Ok, io son pezzata uguale...)

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  13. Inizio subito con un link a un video assolutamente motivazionale.
    http://www.youtube.com/watch?v=oAVoQfoU0dQ
    E poi passo subito a rigirare lapidariamente la frittata:
    Sei reietta e sfigata proprio nel tuo esssere troppo pretenziosa, ci avevi mai pensato?

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  14. @ Navigo_a_Vista non credo tu abbi adifetti di fabbrica. Nememno per me la felicità è stata sempre così a portata di mano. Ci sono periodi più o meno lunghi e più o meno impegnativi, nella vita, in cui sembra impossibile raggiungerla. Ma lei è sempre lì, che ci aspetta. Devisolo ritrovare in te stessa quel benessere che credi collegato a quella persona.
    L'origine della forza deve essere dentro di te, non fuori, se vuoi che sia duratura.
    (Non pensare che io sia sempre stata così filosofa e rompiballe, queste sono conclusioni cui sono arrivata dopo un paio di batoste abbastanza pesanti, e sono quelle che mi hanno permesso di superare la difficoltà e riscoprire il bello delle piccole cose)

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  15. @Dario, che te devo di, il cane che si morde la cosa. Forse si, forse no. Non lo so.

    @Claudia-cipi, sono assolutamente d'accordo. Devo porre me stessa al centro del mio mondo, ma non in chiave egoistica, ma nel senso che devo bastare a me stessa!!! Vero tutto vero. E ci sto lavorando. Senti un po'... io non posso accedere al tuo blog... non è che mi inviti :) Se ti va ovvio. Un bell'abbraccio

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  16. @LTfgg alcool? sbronza? Eccomi pronta!!!

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  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  18. Ciao. Atterro oggi, per caso, sul tuo blog. L'ho letto tutto d'un fiato, dall'inizio alla fine. Avrei voluto commentare ogni post, ma sarei risultata noiosa.
    Per cui ti scrivo solo qui. per dirti che sei veramente unica!
    Mi sono divertita, mi sono commossa, è stato quasi come leggere un libro, il libro della tua vita su queste pagine. Mi piaci, punto!
    Un saluto
    Kriegio

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  19. @Kriegio, ciao, grazie mi hai fatto un bellissimo complimento. Te ne sono davvero grata. Grazie anche per essermi passata a trovare! Un abbraccio e un augurio di un sabato non troppo afoso!

    ps: i commenti non sono mai noiosi :, a me piace da morire leggere i vostri commenti. un altro abbraccio

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