A pochi metri.
Faccio economia su alcune cose.
Poca in generale.
Mai sui posti a teatro.
Uno spettacolo in meno, ma molte file in meno tra me e il palcoscenico.
La bellezza del teatro sta nel fatto che la magia è viva, lì davanti a te.
Non c'è uno schermo.
C'è la persona, l'attore e il personaggio che sta facendo vivere.
La magia sta nel cogliere l'espressioni di un volto in carne e ossa che respira in quel momento la tua stessa aria.
Amleto è li con te.
Re Lear è li con te.
Elena.
Ieri sera, Pamina, Tamino, Papageno e Papagena erano lì con me.
Certo io ero seduta bella comoda, loro si sudavano la diaria, ma a parte questo,
l'esperienza diretta del teatro stava prendendo corpo sotto i miei occhi.
Non c'è nulla di registrato.
Ogni volta l'attore ricomincia da capo.
Ogni volta può sbagliare, ogni volta può dare il meglio di sè.
A me pare una straca**o di opportunità.
Ieri sera a Il Flauto magico ero in condizione particolarmente privilegiata.
Un'amica scenografa mi aveva invitata.
Cosa significa?
Posti a costo zero.
Essere seduti in braccio agli attori.
E tour nei camerini a fine spettacolo.
E scusate se è poco.
Mi è piaciuto.
Tamino però era un tocco di legno.
Gli altri bravi.
Nello specifico, assomigliava all'hobbit che ha recitato anche in Lost, moro però.
Mentre Papageno, assolutamente encomiabile, era paro paro Zac, l'assistente di Temperance Brennan in Bones.
Detto questo, vorrei fare la ruota del pavone (pur senza alcun merito) e dichiararmi la fiera vincitrice del giveaway de L'armadio del delitto.
La 'botta di culo' mi ha assistita, e così una fantastica creazione unica, fatta a mano di Poppy è venuta ad abitare con me.
Poppy mi ha scritto: diveritevi insieme!
E lei è così bella, che non potevo non dedicarle una prima uscita degna di nota
Quindi, selezionato l'evento, e in onore de L'armadio del delitto, ho tirato fuori dal mio armadio un cappottino che una sartina (mia cugina di secondo grado in realtà...) confezionò a mia madre 18enne per il matrimonio di mia zia...
Una serata bella, completa, iniziata con le bollicine e finita a botte di sushi e sashimi.
Una serata che spero la borsa, figlia di Poppy, abbia apprezzato così come la sua nuova compagna.
Con liriche tedesche e prose francesi.
Pioggia, vento e grandine, che hanno intriso fino alla produzione di girini le mie ballerina dorate!
Se nascono rane e batraci, vi avviso.
BA(tra)CI a tutti!!!
Con quel cappottino andrei ovunque, non solo a teatro. Baci
RispondiEliminaSarà contenta la borsa di Poppy di essere finita da un'amante del teatro. Vi divertirete insieme!
RispondiEliminama wow. bella prima uscita! e poi le hai procurato un compagno vintage! non può proprio lamentarsi la tua bellissima borsa. mi piace un sacco. quando l'ho vista per la prima volta ero convinta che avrei partecipato al giveaway e invece scopro che l'avevi già vinta. siate felici insieme ^^
RispondiEliminaCi stava bene una foto dell'outfit completo, ballerine tempestate di grandine al completo! Ton sur ton. Pam Pam. Da qua fin qua.
RispondiEliminaAvrei voluto vederti!!!
RispondiEliminaLa borsa è bellissima...
Molto vintage a teatro, ma queste ballerine non fanno altro che bagnarsi! Va bè...finchè ne vale la pena!! :-)
RispondiEliminaPs: io ho vinto il giveaway di Lolita!! Eh eh!!:-)