Avvolgenti non v'è dubbio.
Ma con la cervicalgia come la mettiamo?
Emuli di Tozzi, Morandi, Ruggeri
Si può dare di più!
Via col cuore oltre l'ostacolo,
avanti che si sente pure meglio,
dentro tutto nella tromba dell'Eustacchio.
Isoliamolo anche l'Eustacchio, dai!!!
Mettiamolo sotto vuoto.
Facciamoci rimbombare per bene tutte le 7 note nel cranio.
Che magari ammazziamo anche il neurone ramingo, cugino della particella di sodio dell'acqua Lete.
E adesso?
Adesso che siamo arrivati alla più performante qualità e nitidezza di musica da passeggio... e adesso?
Basta no? Come forma abbiamo inventato tutto no?
L'orecchia è stata studiata per bene!
Più di così il design non può venire incontro all'anatomia/fisiologia del nostro corpo no?
Evvai, che uno risparmia anche.
Ah... no?
C'è ancora un traguardo da attendere?
Ah... si?
Design e tecnologie innovative?
Ma va?
Fa vedere?
-_-
Mi prendete per il culo vero?
Oddio... mi infili un dildo nella piaga. Qualche mese fa ho comprato degli auricolari di quelli "isolanti" (per intenderci, modello interno e invasivo in stile tampax, e nemmeno tanto "mini"). Mi trastullavo bel bello sul sedile di un autobus, quando a un certo punto...
RispondiElimina"AAARRRRGH! ERA LA MIA FERMATA!"
Mi alzo di colpo, ma il mio lettore mp3 si era incastrato tra i sedili e... TRACCHETE! mi son ritrovato il cavetto degli auricolari tranciato in due.
Dal momento dell'acquisto a quello dell'incidente da diciotto euri è passato giusto il tempo di ascoltare una traccia e mezzo di "Le Verità Supposte" di Caparezza. Supposte, si... perchè uno se le piglia nel cul
ahahahahahahah
RispondiEliminaBeh, gli auricolari cosiddetti "in ear", ovvero le suppostine che si incastrano in mezzo al cerume, è ormai noto che facciano assolutamente male ai timpani e sono quindi assolutamente sconsigliabili per una pure questione di salute.
RispondiEliminaGli auricolari normali sono pessimi per l'isolamento acustico e lasciano penetrare i rumori esterni assieme alla musica, senza contare il fatto che essendo dotati di una membranina minuscola non restituiscono dei bassi fedeli.
Per quanto inguardabili, le cuffione sono il modo migliore per ascoltare la musica, dato che associano un buon isolamento acustico a delle membrane di dimensioni maggiori.
Augh.
Io non contesto l'estetica, che le cuffione mi piacciono anche di più.
RispondiEliminaE' che se già c'eravamo... sempre a perdere tempo!!
Beh, che dire? Dopo la "descrizione chirurgica" di Dario P., viva il cuffione :-)
RispondiEliminaA me le cuffie in ear come dice Dario piacciono tantissimo! Senti la musica, ma proprio tutta, ogni nota! Però è vero che ti rimbambisci e che fanno male!
RispondiEliminaLe cuffione in compenso sono fighissime!
Guarda con me su queste cose caschi male. Io per la musica posso fare tutto, anche rompermi i timpani (che intelligggggente che sono :P)
premesso che io non ascolto molta musica, solo la radio parlata e le cuffie non le ho mai sopportate.... Spiegatemi vi mettete i cuffioni per l'Ipod? anche per lo shuffle?
RispondiEliminaA parte che i cuffioni fanno molto DJ. Ma le mode son sempre così. Mai buttare via niente. Prima o poi tornerà di moda.
RispondiEliminaDario come al solito sviscera le questioni come solo lui puote!!!
Le cuffie "in ear" sono dannose, però senti tutto a meraviglia, ogni volta ascolti qualcosa che non avevi notato, ma soprattutto sono comodissime.
RispondiEliminaLe cuffiette le metto in tasca con l'ipod (sempre), le cuffione (bellissime) non sono portatili ;)
Alessio
E' buffo vedere in giro i ragazzini con le cuffione! Io, che di ragazzina, ormai c'ho poco, solo lo spirito direi, scelgo le piccoline, per comodità. Tanto ormai l'udito è andato!!
RispondiEliminaahahahahaha
RispondiEliminarieccoti!
sono d'accordo con questa "innovazione" perchè gli auricolari non li sopporto!
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