lunedì 18 luglio 2011

Non perdetela mai di vista...

Le traversie ospedaliere di Nonna si sono concluse pochi giorni fa.
Da una che non era mai stata ricoverata, ha voluto riguadagnare terreno
Ci ha dato dentro di brutto, fino a che non è riuscita a farsi mettere in intensiva.
Evviva.
Credo sia stato l'unico periodo della sua vita in cui la favella non ha fatto gli straordinari.


Poi è ripassata in reparto.
E ha recuperato tutto il 'detto perduto'
Sistemata come un papa tra 4 guanciali ci ha bastonati tutti, continuando ad asserire che era tutto un'esagerazione.
Io le ho fatto presente che ci stava lasciando le cuoia, altro che esagerazione.
Mi ha riso in faccia e mi ha detto che invece di un altro gatto dovevo trovarmi un moroso.
Lì ho capito che si era ripresa, tignosa come sempre.
Giudicata idonea alla scarcerazione, ce l'hanno resa per ricondurla all'ovile.

Vista la patologia di pressione alle stelle che l'affligge
e che le procura grappoli di quelli che lei chiama 'sbalocconi'
(leggi svenimenti)
il dottore nel renderla alla nostra amministrazione ci ha detto:
Non perdetela mai di vista...
ragionando in base a complicanze mediche.

Quindi abbiamo istituito turni serrati.
Giorno e notte.
Ovviamente siamo stati tacciati di essere dei rompi palle, ma tant'è.
Finché c'è stato uno sfasamento nelle alternanze, mio zio è dovuto scappare senza aspettare mia Madre
Nonna è stata sola per circa 20 minuti.

Al suo arrivo mia Madre, non ha trovato una vecchia tremebonda stesa a terra
no no
Ha trovato Nonna che si era imbandita la tavola.
E ci dava dentro ad anguria, pane e un bicchierozzo di vino rosso

Ma Nonna!
Tasighe ti! 
El vin fa sangue, si drio coparme co' sti brodetti che noi sa da niente!
(Ti prego non proferire parola, mi state indebolendo con questi consomés insipidi, il vino aiuta la produzione di globuli rossi!)

E giù anche una bella onomatopea a sottolineare la soddisfazione del palato e dello stomaco...

Ecco io non credo che il dottore si immaginasse che la Vecchia si attaccasse alla bottiglia del rosso...
ma di sicuro aveva ragione, non è possibile perderla di vista.

17 commenti:

  1. Ci sono buone probabilità che detta signora oltrepassi il secolo!!! Una volta c'era la selezione della specie e solo i più forti sopravvivevano...

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  2. rimango dell'idea che a quell'età è giusto che facciano quello che vogliono. Che vita è con brodetti insipidi e mele cotte? Che se la goda ;)

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  3. bella tua nonna.... mi propongo come sua compagna di sbronze

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  4. Ah era lei che volevi presentare al nonnetto Tunz Tunz???

    Grandissima...

    Comunque non so perchè ma le Nonne in ospedale danno sempre il meglio..
    La mia prendeva il ricovero come una vacanza, quando andavamo a trovarla ci portava nei bagni per farci vedere com'erano puliti...e alla fine della degenza...ringraziava il Dottore (non più giovanissimo) dicendo in spiccato dialetto salentino qualcosa con questo senso..."Ciao Dottore, grazie di tutto, e le auguro che il suo attrezzo non fallisca mai a letto con sua moglie"...


    Non perderle di vista... MAI...

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  5. Mi propongo come aiuto per i turni, che mi servirebbe proprio una seratina di bagordi in buona compagnia!

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  6. Che mito la nonna veneta.. mi ricorda tanto la mia, che ne aveva sempre una per tutti come la tua.. :)
    Però non mi puoi aulicizzare anche la frase veneta.. Letta in versione original ed immaginando la scena ed il contesto è tutto un altro risultato.. ^___^ comunque ora è pronta per partire per le vacanze con la sua cumpa e qualcuno dovrà accompagnarla come da prescrizione medica no..?

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  7. Sempre fantastica tua nonna: evvva le nonne!

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  8. Troppo forte tua nonna, mi ricorda tanto il mio adorato nonnino, stessa politica di vita. Lui diceva: - se tanto devo morire, almeno muoio felice, non di stenti -
    E mettice na pezza, volersi godere gli ultimi anni della sua vita...

    Grajarda la nonna!!! XD

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  9. Che ce la sa lunga la tua nonna!
    Salute!

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  10. brindero ALLA MITICA NONNA alla prox occasione e auguri (serviranno???) di pronta guarigione..bacini

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  11. ma io voglio conoscerla! tenetemi presente per i turni, ci sono!!

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  12. MI sembra di sentire la mamma di mia zia: 99 anni ad agosto, sopravvissuta a un tumore, alla morte prematura del marito prima e del genero poi, che solo ora inizia ad aver paura di stare sola ma che comunque non rinuncia a un bicchiere di nocino appena, invitata da qualche parente a pranzo, mia zia o i miei cugini si girano un attimo.
    E con una lingua che sa di vetriolo.
    Un mito.

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  13. Sempre più tosta la nonna, eh?!!
    Ha ragione lei, comunque, un buon bicchiere di vino non può farle che bene!

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  14. Grande!! :-)
    Goditela quanto puoi...io non ho potuto farlo...

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